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La Biennale di Venezia ha assegnato il Leone d’oro alla carriera alla coreografa francese Maguy Marin, al compositore italiano Salvatore Sciarrino e al regista britannico Declan Donnellan. Biennale danza, che si svolgerà tra il 17 e il 26 giugno conferirà alla coreografa il premio onorario per aver dato “nuove rotte all’arte contemporanea” e per la “drammaticità” delle sue composizioni. Biennale Musica, che si terrà tra il 7 e il 16 ottobre ha assegnato l’onorificenza a Sciarrino. Il direttore Ivan Fedele lo ha definito come “studioso dell’arte e raffinato pedagogo”. “Sciarrino è universalmente riconosciuto come una delle voci più originale e accreditate del nostro tempo, che ha dedicato la sua esistenza all’arte di comporre con spirito di ricerca e inventiva”, ha detto Fedele in una nota.

Queste caratteristiche hanno portato il musicista italiano a “scoprire un mondo di suoni inediti dando un impulso decisivo al rinnovamento della musica contemporanea”. La Biennale del Teatro, che si svolgerà tra il 25 luglio e il 14 agosto, ha assegnato il Leone d’oro onorario al regista britannico Declan Donnellan. Il direttore del festival Alex Rigola ha elogiato la figura di Donnellan considerandolo “uno dei direttori europei più influenti nell’affrontare i grandi classici della drammaturgia mondiale”.
In allegato: musiche di Sciarrino