Ed elezioni saranno. Per la quarta volta.

La Spagna continua a guardarsi indietro, mitizzando l’età dell’oro del granitico bipartitismo iberico, quando trenta minuti dopo la chiusura delle urne era già chiaro chi avesse vinto e chi no. Dopo le proteste degli Indignados, confluito nel primo partito populista Podemos, seguito due anni dopo da Ciudadanos, più anziano di formazione, ma sempre sotto lo sbarramento, la democracía nata nel 1978, ha visto soltanto ingovernabilità, instabilità  e sovente, molti tentativi di disgregazione dell’unità nazionale con le spinte delle forze centripete catalane e basche. Uno, due, tre…e forse anche quattro tentativi di formare un esecutivo che potesse camminare con le sue […]

  

L’economia spagnola rallenta

L’economia spagnola continua a subire un rallentamento, avvicinandosi ai ritmi europei. La Spagna continua a crescere, ma più lentamente.  Secondo la stima avanzata INE, tra aprile e giugno il prodotto interno lordo è cresciuto dello 0,5% su base trimestrale e del 2,3% su base annua. Si tratta di un netto rallentamento rispetto allo 0,7% e al 2,4% registrato tra gennaio e marzo, quando il vigore dei dati spagnoli sorprese l’Eurozona. L’economia francese è cresciuta solo dello 0,2%, mentre l’Eurozona è cresciuta poco come la Francia: soltanto lo 0,2%. La Spagna è in ripresa, ma rallenta. e la sua crescita annuale dell’economia […]

  

Ador, il paese dove la siesta è un obbligo di legge

Ad Ador, comune di 1400 abitanti vicino a Valencia, la siesta è una faccenda seria. Tanto che il sindaco Joan Faus Vitoria ne ha imposto l’obbligo tra le 14 e le 17. Per tre ore al giorno niente tv e niente musica ad alto volume, e ai genitori si raccomanda di tenere i bambini in casa. Silenzio assoluto. L’unico rumore ammesso – se proprio non se ne può fare a meno – è il russare. «La nostra economia è legata alla campagna – spiega un portavoce del sindaco – quindi è assolutamente sensato prendersi una lunga pausa durante le ore […]

  

La Spagna è ancora una calamita per i giovani italiani in cerca di lavoro e benessere

È dai primi anni del Duemila che molti giovani italiani ed europei si sono mossi verso la Spagna per cercare un lavoro. Il buon livello della qualità della vita, il clima gradevoli e i prezzi contenuti degli affitti hanno innescato un fitto movimento verso Madrid, Salamanca, Barcellona, Valencia e le Isole Baleari e Canarie. L’idea di molte multinazionali di creare i loro centri per servizio clienti e assistenza post vendita hanno richiesto nei loro call center personale di madrelingua italiano, francese, inglese e tedesco assieme alle principali lingua scandinave. Da qualche anno è richiesto anche l’arabo, il cinese e il […]

  

Spagna, 19 milioni di occupati. È record.

Arrivano buone notizie per l’occupazione in Spagna: al 31 dicembre 2018 gli occupati erano oltre 19 milioni, un dato record, il più alto dalla fine della crisi economica che ha ridotto in mutande il Paese del Cervantes. Nell’anno appena passato, ci sono stati 210.484 disoccupati in meno rispetto al 2017 e i nuovi impiegati sono cresciuti a 563.965. In totale i lavoratori attivi in Spagna sono attualmente 19,024 milioni (su una popolazione di 46,5 milioni), la cifra più alta dal 2007. I dati sono del Ministerio de Trabajo, Migraciones e Seguridad Social. La Spagna continua a crescere ad un ritmo […]

  

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