1740327Allergie da polline? Una buona percentuale di italiani, tra il 10% e il 20%, ne soffre, sperando, ogni anno, nel ritardo dell’arrivo della stagione primaverile. Un atteggiamento da non biasimare visto che l’apparato respiratorio, durante i picchi di allergie, è particolarmente messo sotto pressione. Si parla infatti di raffreddore da fieno, ovvero di riniti allergiche provocate dall’emissione, nell’ambiente, di pollini di piante che sfruttano le correnti d’aria e i venti per impollinare. Un disastro, se si pensa alla quantità di pollini prodotti e che restano sospesi nell’aria per lunghi periodi, in attesa di essere trasferiti anche a centinaia di chilometri!  Il sistema immunitario va in tilt e rinchiudersi in casa potrebbe rappresentare una soluzione. Tempo fa, in un post, avevo parlato dell’importanza della salute intestinale e dell’equilibrio del microbiota intestinale. Sono stati condotti alcuni studi in vitro per dimostrare l’importanza dell’assunzione di microrganismi in grado di regolare e misurare la risposta immunitaria, con potere antinfiammatorio e, secondo i risultati di una recente analisi, l’assunzione di probiotici rappresenta una strategia efficace per la prevenzione e anche il trattamento delle riniti allergiche.  Ovvio che non bisogna dimenticare i farmaci da banco, i decongestionanti e gli antistaminici, giusto per tenere sotto controllo i sintomi, ma nell’ottica di normalizzare la funzionalità e il ripristino della microflora intestinale, i fermenti lattici vivi sono, senz’altro, un valido aiuto e strenui alleati anche per contrastare le riniti allergiche provocate dal polline. Ma quale probiotico consigliare a coloro che soffrono di allergie? L’attenzione è caduta sugli integratori alimentari a base di probiotici del ceppo Bifidobacterium Breve, microrganismo probiotico di origine umana microincapsulato.