fruttaseccaBuon cibo=benessere. Una equivalenza che ha valore, però, nel momento in cui si conoscono davvero tutti i benefici degli alimenti di cui ci nutriamo. Quanti di noi, quando acquistano un cibo, guardano l’etichetta? E quali sono le voci che andiamo a cercare? Dite la verità: contenuto lipidico, zuccheri, carboidrati. E le fibre? Le vitamine, i minerali e gli acidi grassi? L’altra sera, ho avuto l’occasione di cenare in compagnia di tre campioni dello sport, al tavolo dell’Aspria Harbour Club di Milano, con le statuarie Maurizia Cacciatori e Arianna Errigo e il bell’Antonio Cabrini, dove è stato celebrato il binomio indissolubile tra sport e cibo. Direte voi che gli sportivi di quel livello non hanno bisogno di contare le calorie ingerite! E’ vero, ma è necessario che abbiano il giusto apporto nutritivo da tutti gli alimenti. Ecco perchè gli sportivi, nel loro regime alimentare che rende onore alla dieta mediterranea, quindi non di certo punitivo, integrano il loro pasto con un quantitativo di frutta secca.

frutta2 Del resto, numerosi studi e ricerche pubblicate su riviste di medicina promuovono l’abbinamento della dieta mediterranea, considerata il modello ideale per una corretta alimentazione, a un consumo supplementare di frutta secca e olio evo, per il suo potere antifiammatorio sul sistema cardiovascolare. Se è vero che al giorno sarebbe opportuno ingerire almeno 500gr tra frutta e verdura, ecco che la frutta secca con il suo carico di fibre (come quello apportato dalle prugne secche), i pistacchi fonte di rame e di magnesio, le nocciole, le noci (ricche di ferro e di folati che offrono il loro contributo alla normale funzione del sistema immunitario riducendo anche la stanchezza), ma anche gli anarcardi, le mandorle, i pinoli, le arachidi, potrebbero diventare degli spezzadigiuno e delle “merendine” davvero salubri. Gli esperti raccomandano almeno 30 gr di frutta disidratata al giorno, un modo semplice per stare in forma e garantirsi il benessere, con gusto.Qualche ricetta? Ad esempio, per merenda, provate a frullare qualche fico secco con un po’ di ricotta e gocce di cioccolato (che non guastano mai)  e spalmate la crema su un panino morbido. Per pranzo, invece, potreste condire la pasta con il pesto di mandorle, aglio, un po’ di formaggio grattuggiato e dell’olio, evo. Buon appetito, e non solo agli sportivi.

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