[photopress:buffett.jpg,thumb,pp_image]La Repubblica è balzata sulla crisi dei mercati, con un sorriso compiaciuto. Questi americani se la meritano, hanno esagerato e ora contagiano con le loro schifezze finanziarie tutto il mondo: questa la tesi. Giulio Tremonti ne ha approfittato per paventare la crisi del 1929: troppa finanza, troppa libertà. Gufi bipartisan.
Warren Buffett al contrario sta pensando di intervenire pesantemente sui mercati, comprando a man bassa. Siede su una cassa da guerra da 50 miliardi di dollari. E la sua società, Berkshire Hathaway, nell’ultimo anno ha fatto segnare un incremento del 26 per cento.
Più della Fed o della Bce, un’ondata di acquisti da parte di Buffett darebbe una bella iniezione di fiducia ai mercati, che restano ancora traballanti. Per quanto riguarda la Repubblica di Tremonti, grazie a Dio, la loro influenza è scarsa.