Questa è la situazione delle Ospitate di Virus secondo l’Osservatorio di Pavia nelle ultime sei puntate buone per la par condicio

Forza Italia – PDL 2466 31,7%
Partito Democratico 2355 30,3%
Movimento 5 Stelle 1322 17,0%
Europa con Tsipras 702 9,0%
Altri 470 6,0%
Nuovo Centrodestra 281 3,6%
Governo 115 1,5%
Sel 37 0,5%
Fed della Sinistra 23 0,3%

mancano solo due puntate prima delle elezioni europee. Posto che venerdì 23 per silenzio elettorale Virus non potrà andare in onda. Si tratta di registrare ancora un quarto del totale minuti sotto mannaia par condicio. Mica poco. Ma incastrare tutto è un rompicapo che ha poco a che vedere con il mestiere del giornalista.

Come è del tutto evidente l’unico tassellone grande che manca è il movimento cinque stelle e l’unico tassellone grande che non può rompere è Forza Italia. Ovviamente ho invitato i grillini questa settimana, ma non hanno accettato perchè ho in collegamento il segretario della Lega (mai presente nelle ultime sei puntate) e dunque anch’esso ha bisogno di riequilibrio par condicio. E poi c’è Giorgia Meloni di Fdi (zero presenze) che verrà venerdì prossimo. Chissà se il M5s l’accetterà come coospite. Senza parlare dei giornalisti graditi e non graditi dai rispettivi movimenti politici. Sia chiaro: è partita da settimane rischieta di intervista solitaria a Grillo, a sue condizioni, comprese bibite al seguito. Restiamo in fiduciosa attesa.
Questa settimana metterò Scelta Civica (altro escluso da considerare) che grazie al Cielo accetta la convivenza con la Lega: niente reciproci veti. Volevo invitare anche Luca Casarini della Lista Tsiparas (in fondo vorremmo anche parlare di quello che avviene, ad esmepio polizia, manifestazioni e sindacati) che di piazze se ne intende. Ma cavolo è candidato con un partito che ho già avuto in trasmissione. Io lo vorrei proprio (e poi dicono che il cuoco è di destra). Devo dedicare qualche minutino anche all’Udc e al verde Bonelli (ma con chi sta?) e chi sa altro mi sono dimenticato. A proposito cosa succede se invito Mauro, quello che ieri ha fatto traballare il governo Renzi? in che quota lo metto. E se, pazzo da legare, mi venisse in mente di invitare un ministro economico tipo Padoan o la Guidi a chi li metto in conto. Ops mi sono dimenticato ho chiamato ripetutamente la protavoce di Alfano per invitarlo: niente risposta. Così come la settimana scorsa avevamo invitato Lupi a interloquire con Berlusconi: nessuna ripsosta pervenuta. Un pizzichino di minuti se li meritano anche loro. E poi quelli di Ncd con chi si possono accoppiare? Gradiscono un consommè di grillini e fdi? O li stuzzico troppo. Dei giornalisti non ne parliamo. Prova a prendere un Facci, Bechis, Belpietro, Sallusti e fai tabula rasa. L’unica sicurezza che ho è che non posso più invitare alcun rappresentante di Forza Italia, dopo l’intervista di Berlusconi. Ma attenzione se dovessi fare un’intervsita a Renzi (venerdì prossimo) sballerei tutto di nuovo perchè se fosse più lunga di venti-trenta secondi porterebbe il Pd su quote stellari e per la par condicio dovrei a cascata riequilibrare tutto.
Per fortuna che a quel punto sono arrivate le elezioni. E potrò riprendere ad occuparmi di ciò che ritengo interessi maggiormente a quel milione e più di affezionati che ci portiamo appresso da mesi. E magari in studio, per par condicio esistenziale, non invitare più alcun politico.
Avete presente Magda con Furio: non ce la faccio più

ps vi aggiorno su prossima rilevazione pavia. nel frattempo la nostra paziente stefania che si occupa degli ospiti ha il telefono ingolfato di messaggini di invito e la mail piena di letterine, di modo che domani si possa rispondere davanti alla suprema legge della nostro comportamento. Viva la legge, viva la par condicio e viva il giornalismo moderno. Ma di queste stronzate ai festival del giornalismo ne parlano? Dovrebbero sono il 90 per cento della nostra occupazione sotto elezioni.

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