Il 25 giugno del 2013 l’allora vicepremier Angelino Alfano bruciò tutti, come è suo sfortunato costume, dicendo: “altri due gol del governo su tasse e lavoro”. Si riferiva al decreto legge appena approvato dal governo Letta che prevedeva il rinvio dell’aumento Iva (che verrà invece realizzato dopo pochi mesi) e il bouns contributivo per le aziende che avessero assunto a tempo indeterminato gli under 29 anni. Con il senno di poi abbiamo scoperto che quel “ponte per la ripresa” come l’aveva definito l’allora ministro dell’economia Saccomanni non ci ha impedito di vedere il Pil sprofondare. E riguardo al bonus giovanile […]