Gli indicatori classici di analisi tecnica come il MACD, lo Stocastico, l’RSI, il CCI, il ROC, Stocastico e chi più ne ha più ne metta non servono (quasi) a nulla!

Eppure, ancora oggi in tutti i giornali finanziari si continua a parlare di questi leggendari indicatori come fossero ormai una prassi consolidata.

E’ insito nella natura dell’uomo voler tentare di capire, di anticipare, di rivelare e di interpretare gli andamenti dei mercati finanziari.

Tutti alla ricerca della giusta alchimia che ci sveli il segreto dei mercati finanziari, quando a volte basta seguirli senza per forza doverli sempre leggere o interpretare.

E allora giù a colorare come dei moderni Van Gogh i grafici di borsa a più non posso.

Il trend degli ultimi periodi sembra essere quello che più è colorato, più è d’impatto, allora più funziona.

Spiace dirlo ma non funziona così.

Nel nostro ultimo video facciamo una lunga disamina sulle origini degli indicatori e i due metodi per interpretare gli indicatori:

1 quello prettamente visivo o interpretativo

2 quello scientifico legato ai numeri risultanti dall’applicazione di un trading system.

L’applicazione di un trading system non mente, ci mostra dei numeri che sono inconfutabili.

Tutto il contrario di quanto avviene spesso con gli esempi precostituiti che funzionano solamente per fare l’articolo dedicato a questo o a quell’indicatore.

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