L’Italia si vende, l’Italia si sveste. L’Italia si presta, l’Italia s’è desta. E nella infinita fragilità di questa nostra terra con le gambe piccole e ossute, ormai, che precipita verso la sua negazione, annegando nel politicamente corretto, il Caffè Greco, per l’esattezza, l’Antico Caffè Greco di Roma, aperto nel 1760, ora chiude, chiuderà – anche se lo sfratto sembra rinviato -, portando con sé la rovina e la tristezza. Dietro a questa vicenda si cela un mostro. La tristezza di un Paese che non riesce a imporsi nella sua forza di padre nobile, ma appare distratto e superficiale mentre un presidio […]