Metaforicamente un’arma impropria. Se la bugia ha le gambe corte, la calunnia le ha lunghe, talmente lunghe da zampettare allegramente tra le epoche, di bocca in bocca, generando figli ciechi allevati nell’odio. La calunnia si allunga e striscia nel tempo, proiettando ombre, partorendo tra le più gravi forme d’ingiustizia sociale e personale. Un’arma impropria, giustappunto, usata nella storia per cancellare e sfigurare, strappare e dissimulare, mistificare. Talvolta scagliata dai vincitori contro i vinti, per soffocare, altre volte dai vinti contro i vincitori, per infangare. Difficile potersi riabilitare dalla gogna. Non importa chi tu sia e quali virtù possegga, di chi […]