La grande schifezza radical chic. L’arte dei maestri viene censurata, ma le uova di colore espulse dalla vagina sono bellissime

Bene, ma non benissimo. Scagliamo la censura all’arte, nel mondo del porno. Così trasgressivo al massimo da fare da solo, con un vibratore. Un mondo talmente trasgressivo che per fare la rivoluzione chiederebbe il permesso ai Carabinieri, parafrasando Leo Longanesi. Ebbene, la Terese sognante, Thérèse dreaming, di Balthus, inciterebbe alla pedofilia (un’innocente adolescente, sognatrice, effimera. Ferma, mentre si muove dentro. Con le gambe aperte, a far vedere le mutandine, candide, bianche. Come inconfutabile segno di assenza dal reale, in quel momento), mentre nella nostra quotidianità basta andare su Telegram, rovistare in un paio di chat, iscriversi nel gruppo di qualche […]

  

Dal tempio, allo scempio. Così hanno ridotto la chiesa ad un’orgia di pessimo gusto

“Va bene la musica per onorare il Padre. Ma si era detto di non esagerare!” (Gesù di Nazareth) Campi da tennis, vacche crocifisse. Bigotti agghindati a festa, a cui mancano le palle dell’albero attaccate alle orecchie. Turisti, biglietti da pagare, sacerdoti che hanno dimenticato il senso dell’omelia, fino a trasformarla in un quarto d’ora di noioso intrattenimento, un po’ come la ricreazione in terza media. Cos’è questo nuovo fenomeno cult, un po’ trash, un po’ nostalgia canaglia di Albano cantata alla sagra del porco salato di Roccadisotto, con in sottofondo Sunshine, lollipop and rainbows, anziché il Te Deum? È la […]

  

Chi salverà il patrimonio Italia?

Dalla scalinata di Trinità dei Monti a Roma restaurata con i soldi di Bulgari ai “crolli” di Pompei. Riflettere, salvare. Investire. L’Italia e la sua eredità più grande. Il patrimonio, quel patrimonio è già nostro: che senso avrebbe metterlo sul mercato o, ancor peggio, svenderlo, demistificandolo, sminuendolo? Nell’epoca del marketing militante, su questa domanda si apre il cielo, si dividono il pubblico pensiero e le opinioni degli esperti. Si genera una diatriba vecchia come l’Italia. L’essenza della nostra storia artistica, quell’incalcolabile patrimonio culturale e paesaggistico da rievocare e mettere a regime dovrebbero essere in mano al pubblico, al privato o ad entrambi? Qual è la strada per andare […]

  

Il blog di Emanuele Ricucci © 2024
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