UN VOLO A BUDAPEST Lei, agguerrita e determinata, ha lasciato la campagna elettorale italiana per volare a Budapest ed incontrare il Presidente ungherese Orbán; l’uomo che spaventa gli eurocrati di Bruxelles, il leader che fronteggia il progetto di dissoluzione degli Stati nazionali messo in atto dall’élite apolide che governa l’Unione Europea, il politico che ha messo fuorilegge George Soros denunciando i suoi progetti di destabilizzazione. L’Ungheria di Orbán oggi guida la rivolta delle identità nazionali contro il tentativo d’imporre un’Europa porta aperta all’immigrazione di massa, al multiculturalismo fallimentare, all’islamizzazione, alla distruzione delle strutture sociali e produttive e sottomessa ai dettami […]