Più predicano i loro valori progressisti di miliardari gaudenti, più inciampano nell’ipocrisia di quella società patinata che rappresentano. Hollywood è l’immagine riflessa di questo Occidente trasformato in fiction, eterna sceneggiatura di un mondo stellare e corrotto dove ogni sogno è possibile; dove ricchezza, eccessi, potere, violenza diventano l’unica legge nella giungla di una libertà senza regole; trasfigurazione di uomini e donne innalzati a miti, che in realtà, svestiti i panni degli eroi del nostro immaginario simbolico, svelano le miserie della loro natura e di quella finzione che incarnano. La storia di Harvey Weinstein, il mega produttore newyorchese che per trent’anni […]