[photopress:wan.jpg,full,alignleft]A Pechino sembrava sbucato dal nulla dominando la maratona olimpica nonostante il caldo, l’umidità, lo smog e una pattuglia di pretendenti di prim’ordine. Wanjiru, 22 anni,  keniano-giapponese perchè da quelle parti studia e si allena, aveva messo tutti dietro con una gara  straordinaria, apparentemente senza sforzo. Poi <Sammy> ha concesso il bis a Londra e, tanto per far capire di che pasta è fatto, ha annunciato di voler attaccare il primato mondiale di maratona di Heile Gebreselassie ( 2 ore 03 e 59 secondi). Proprio per questo motivo il corridore keniano, che doveva essere la punta di diamante della squadra africana ai mondiali  in programma ad agosto a Berlino,  ha dato forfait.  Non se ne parla, non ci va. Wanjiru ha spiegato che a Berlino correrà ma il 20 settembre, cioè in occasione della maratona della città, dove prevede appunto di attaccare il record del mondo e dove troverà anche chi quel record lo ha firmato. Testa a testa con Gebre quindi e sarà una gara da non perdere.

P.S. Tanto per non farsi troppe illusioni va detto che la federazione keniana ha già annunciato che Wanjiru sarà rimpiazzato nella gara da Robert  Cheruiyot, quattro volte vincitore della maratona di Boston. <Rimpiazzato>, capito???