[photopress:stra.JPG,thumb,alignleft]Milano e l’atletica sono in lutto. <Si è spento Francesco Alzati,  anima della Stramilano, trascinatore, con l’amico Camillo Onesti e con il compianto Luigi Mauri, dello storico Gruppo Alpinistico Fior di Roccia con il quale ha vissuto avventurosi momenti di pura passione per la montagna , per lo sci, per lo sci alpinismo, per la corsa>. È quanto si legge in un comunicato pubblicato ieri della Fidal Lombardia. Nato a Milano il 22 agosto 1937, Alzati è stato uno dei fondatori della Stramilano, a cui ha collaborato attivamente fino a poco tempo fa. <Un ragazzino, per chi lo conosceva, carico di entusiasmo e di amore per la vita che ha vissuto> sempre in pista < senza cedimenti con una vivacità mentale che, da organizzatore talentuoso quale era, gli ha consentito talvolta di <smuovere le montagne>.  Amante della natura, della quale aveva un rispetto religioso – lo ricorda la Federazione atletica leggera -, Francesco Alzati era capace di passare in un momento dalla muta da sub alla tuta da sci, dai fondali marini alle cime del Tonale e, ultimamente, della Sierra Nevada dove si divertiva ad  impartire lezioni di tecnica ai principianti dello sci.