Rincretiniti o no c’è chi la maratona la corre anche a cinquant’anni. Anzi se la regala. Così per una data importante della vità si può anche decidere di iscriversi a una 42 chilometri. Ovvio, ognuno fa ciò che più desidera. C’è chi si compra una moto, chi la Nikon digitale da reporter  che ha sempre desiderato, chi un Pc da formula uno, chi l’Ipad e chi fa un viaggio. C’è anche chi decide di non regalarsi ( e farsi regalare) nulla. Perchè cinquant’anni sono una bella cifra e un po’ spaventano. Soprattutto, aggiungo io, se la testa, il cuore e la <carrozzeria> non sono un granchè in forma e cominciano a tradire i primi segni di resa. Ma per chi vive di corsa questo fortunatamente non è un problema e quindi la maratona è un gran bel regalo. Tutta questa <manfrina> per fare gli auguri ad un amico, che di nome fa Emilio e che da qualche anno è un po’ cuore ed anima di <QuellidiRozzano>, una gruppo podistico ma più di amici che, anzichè rincretinirsi la domenica sul divano, ha deciso di correre in lungo e in largo un po’ dove capita. E 18 dicembre vanno a Pisa. Maratona e regalo di compleanno. <Tappa e maglia> come si dice al Giro d’italia.