A qualcuno Babbo Natale porterà un paio di scarpe nuove per la prossima maratona. Altri troveranno sotto l’albero un crono, un satellitare, una maglia tecnica o l’iscrizione alla prossima fatica lunga 42 chilometri. Chi corre nella sua “letterina” ha scritto chissà quale dei suoi sogni.  Patrick Makau, il 26 enne keniano che pochi mesi fa a Berlino ha sbriciolato il record del mondo di maratona Haile Gebrselassie fermando il crono sul tempo stratosferico di 2h3’38”, sotto l’albero ha trovato il sigillo alla suo primato. La Iaaf ha infatti ratificato la sua impresa  firmata a  Berlino il 25 settembre scorso.  Nulla di nuovo, solo una formalità.  Ma sufficiente per fargli passare un felice Natale da campione del Mondo. Comunque buone Feste a tutti. A quelli si allenano per battere Makau, a quelli che vanno molto, ma molto più piano di lui, a quelli che stanno preparando la prossima maratona e quelli che ci stanno pensando. Auguri