E’ la volontà che fa la differenza nello sport. Ma ci sono casi in cui la fa ancora di più. Perchè se in ogni disciplina la sfida è prima che con gli altri con se stessi, negli sport paralimpici mi pare tutto amplificato. E mi aveva colpito qualche mese fa una frase di Alessandro Zanardi  che a un giornalista che gli chiedeva dove trovasse l’energia per fare ciò che riusciva a fare aveva risposto: “Io sto vivendo due vite, prima e dopo il mio incidente. Con lo stesso entusiasmo, con la stessa energia, con la stessa caparbietà.  E “Con la stessa fortuna. Perchè comunque io mi sento un privilegiato…”. Da Zanardi a  Giusy Versace  il passo è breve. Anche lei non finisce di stupire. E così dopo il titolo e record italiano sui 100 metri di ieri, questa mattina l’atleta calabrese si è messa al collo anche il suo primo oro sui 200 metri, firmando il titolo con il nuovo record italiano nella categoria . Ai Campionati Italiani Paralimpici di Grosseto, la Versace è riuscita così a migliorarsi su una distanza per lei ancora nuova.  Il suo precedente record italiano di 31”21 risale allo scorso luglio ma in soli due anni la velocista paralimpica è riuscita a progredire di ben 2 secondi e mezzo.  Per la cronaca, Giusy Versace si è aggiudicata la decima batteria in 30”41, seguita da Antonella Inga e Martina Caironi.  In onore della Festa della Mamma, la dedica di Giusy a fine gara è stata per la sua mamma Liliana e per tutte le mamme del mondo.  Archiviati i Campionati Italiani, l’appuntamento più importante della stagione adesso sono i Campionati del Mondo di Lione di fine luglio.

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