Maratona di Amburgo, torna Gebrselassie

Tornano in tanti, soprattutto nello sport. Perchè se l’adrenalina manca a uno qualunque figurati a chi è abituato a star davanti, a vincere, a fermare i cronometri sui record. Tornano in tanti e spesso pagano un prezzo salato. Perchè il mito resta ma l’età non fa sconti. E neppure gli avversari. Tornano in tanti ma non per tutti è la stessa cosa. Così  Haile Gebrselassie chè il 4 maggio si ripresenta al via della maratona di Amburgo fa storia a sè.  A quarant’anni torna con la sua eterna faccia  da settantenne e con le stesse gambe esili che hanno scritto la  leggenda dell’atletica:  […]

  

Siamo tutti atleti? Non proprio

Prima di cominciare qualsiasi discorso si deve partire da una massima: ognuno corre come gli pare. E  non si discute. Forte, piano, spingendo sui talloni o più sulle punte, alzando le ginocchia oppure tenendo i piedi rasenti al suolo. Con le braccia più vicine ai fianchi, oppure più larghe, più alte o più basse. Insomma liberi. L’importante è muoversi e star bene. Però poi ogni tanto viene voglia di mettere i puntini sulle “i e di rimettere i tasselli al giusto posto. Perchè tra chi “va” sul serio e chi ci prova comunque c’è una bella differenza,  perchè una cosa è […]

  

Mezza delle due Perle, vince la Straneo

Valeria Straneo, medaglia d’argento ai campionati del mondo di atletica nel 2013, non ha deluso i pronostici della vigilia e si è  aggiudicata questa mattina la IX edizione della Mezza Maratona delle Due Perle. L’azzurra ha percorso il tracciato, due giri tra Santa Margherita e Portofino, in 1H.12’,14«, secondo tempo in assoluto nella categoria femminile della manifestazione. “Avevo deciso di impostare l’andatura sui 3:25 – le parole della Straneo dopo il traguardo – e così è stato. Sono in un periodo di carico e quindi a metà percorso sentivo le gambe un po’ pesanti, ma ci sta. Per fortuna stamattina […]

  

C’era una volta la cyclette…

La cyclette la usava la mia nonna.  La teneva in camera da letto e, come le aveva raccomandato il suo medico per tenersi un po’ in forma quando gli anni e gli acciacchi cominciavano a farsi sentire, pedalava. Era azzurra e bianca, la sella e i pedali della Graziella, una grossa rotella sullo sterzo per aumentare la resistenza del volano, scomoda e rumorosa. Tanti anni fa. Ora le “bici da camera” sono diventate un’altra cosa. Anche quelle più economiche sono diventate più tecniche con tanto di display, funzioni avanzate e programmi che simulano pianure, salite e discese.  Vale il solito dicorso. Più […]

  

il blog di Antonio Ruzzo © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>