In quest’inverno che sembra una primavera e più inquinato che mai la bicicletta potrebbe essere il migliore dei mondi possibili. Potrebbe, perchè così non è o quantomeno non  ancora. E se da una parte si addensano le nubi di una legge di stabilità che, nel tentativo disperato di recuperar soldi dove si può, ha pensato anche di tassarle le bici, dall’altra qualche buona notizia arriva. E quella buona è che il  Parlamento è pronto a sostenere la candidatura della bicicletta al Nobel per la Pace. L’iniziativa ’Bike the Nobel’ di Caterpillar Rai Radio2, la trasmissione condotta da Massimo Cirri e Sara Zambotti, che sta raccogliendo le firme dei migliaia di ascoltatori e nomi celebri  come il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e il direttore tecnico della nazionale azzurra di cicclòismo Davide Cassani, ha incassato  anche l’adesione di un gruppo trasversale di parlamentari amici della bicicletta, coordinati dall’ on. Ermete Realacci. In diretta a ’Caterpillar’, Realacci ha spiegato che si impegnerà ad affiancare alla raccolta firme ’popolarè la candidatura ufficiale al Nobel per la Pace della squadra Nazionale femminile afghana di ciclismo, simbolo di emancipazione e lotta per i diritti civili attraverso la bicicletta. Tutte le firme raccolte da Rai Radio2 saranno consegnate al Comitato del Nobel per la Pace a Oslo dalla ciclista Guinness dei Primati Paola Gianotti, che il 16 gennaio alle 10.00, partirà da Milano in bicicletta per raggiungere la capitale norvegese in 15 giorni, proprio prima per la scadenza della consegna delle candidature. Da iniziativa che sembrava quasi utopica, ’Bike the Nobel’ sta pian piano diventando un’incredibile e bellissima realtà, che oltre all’Italia sta ricevendo adesioni e apprezzamento a livello internazionale, tanto che è stata rilanciata da molti media stranieri, tra cui il prestigioso BBC News. Per partecipare alla raccolta firme basta cliccare sul sito http://caterpillar.blog.rai.it/ nella sezione Bike the Nobel.