16729067_1436730149678926_7809866792696966229_nE fanno dieci. Il Red Hook Criterium, il campionato del mondo di bici a scatto fisso, quelle da pista, che da diversi anni ha scelto Milano per la sfida finale del suo circuito, celebra il suo decimo anniversario. Nato originariamente nel quartiere Red Hook di Brooklyn, quando queste erano corse clandestine su cui si scommetteva anche forte, il campionato ad oggi si disputa in quattro differenti parti del mondo, offrendo sport di altissimo livello in un’atmosfera unica attorno alla gara, che è quella notturna dei quartieri cittadini. «E’ un anno molto speciale quello che sta cominciando, festeggiamo infatti i dieci anni della prima gara a Brooklyn. – spiega David Trimble, direttore di gara del Red Hook Criterium – E grazie al supporto di atleti e appassionati di tutto il mondo, e con il prezioso aiuto del team di Rockstar Games, siamo stati in grado di crescere e far evolvere questo campionato, diventato oggi qualcosa di veramente sorprendente». Tappe nelle città che contano e che hanno fatto la storia di questa specialità. Il 29 aprile negli Stati Uniti a Brooklyn dove tutto è cominciato, il 22 a Londra, il 2 settembre a Barcellona, Spagna e il 14 ottobre per la finale a Milano nelle strade della Bovisa. «Per quanto riguarda la stagione in arrivo- spiegano gli organizzatori- tutti gli occhi saranno puntati sui vincitori dell’ultimo campionato Colin Strickland e Ash Duban, entrambi statunitensi, per vedere se saranno in grado di rimanere ai vertici di una competizione in continua ascesa. La stagione 2017 prevede inoltre un nuovo format più spettacolare con manche di qualificazione distribuite su sei batterie diverse, che scenderanno in pista a turni per determinare la griglia finale di partenza. La giornata sarà cosi una susseguirsi di gare non stop che sostituiranno le qualificazioni su tempi individuali utilizzate fino all’anno scorso». La scorsa stagione ha segnato un grande cambiamento, con i campioni del passato che hanno lasciato il passo a molti nuovi atleti, professionisti, capaci di mettersi in luce sin dalle prime gare. Rispetto agli anni precedenti la competizione è cambiata nell’approccio, è aumentato il gioco di squadra e le tattiche messe in atto durante le gare. Tutto ciò a favore dello spettacolo e di una sfida sempre più seguita.