strooSettemila al via nella 21 chilometri della Stramilano sono un bel colpo d’occhio. E sono un record per una sfida che per tradizione e per livello tecnico resta una delle “mezze” più importanti in ciircolazione. Anche quest’anno l’obiettivo sarà quello di battere il record della manifestazione, i 59’12” registrato lo scorso anno dal kenyano James Mwanjii Wangari e superato a  livello mondiale solo nel 2005 dal connazionale Samuel Wanjiru a Rotterdam. L’edizione numero 42 della Stramilano vede tra i favoriti i keniani Robeio Paul Kamais, Elvis Kipkoech, Moranga Frederick e l’atleta marocchino Mustapha El Aziz.  Faranno gara veloce nonostante il caldo annunciato e non sarà facile contrastarli. Sul fronte azzurro il nome più rappresentativo è quello di Daniele Meucci, attualmente il nostro numero uno per quanto riguarda maratona, mezza maratona e 10mila.  Il 31enne pisano dell’Esercito è campione europeo in carica di maratona e bronzo continentale sulla mezza distanza ed rientrato nello scorso weekend alle gare conquistando il titolo italiano di corsa campestre.  Il suo è un ritorno all  Stramilano dopo l’esperienza del 2009, chiusa al quinto posto in 1h02:56. In campo femminile, riflettori puntati sulle atlete keniane Chepngethic Ruth e Esikon Paulline.  Attesa anche  per Elena Romagnolo (Esercito), due volte finalista olimpica su pista, al ritorno nella gara in cui ha ottenuto il record personale nel 2013 con 1h13:13 e per le nostre maratonete Giovanna Epis (Carabinieri) ed Emma Quaglia (Cambiaso Risso Running Team Genova), senza dimenticare la 19enne Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano) e Federica Dal Ri (Esercito), che domenica si è laureata campionessa italiana di corsa campestre come Meucci. Tra le donne il pettorale numero uno è assegnato invece ad Anna Incerti (Fiamme Azzurre), che nel 2010 ha vinto il titolo europeo sui 42,195 km e quest’anno ha già corso una mezza maratona in 1h12:12 a Barcellona. Per la 37enne siciliana è la terza partecipazione alla Stramilano con due secondi posti (1h10:41 nel 2011 e 1h10:36 nella stagione successiva).