Cambio gomme. Grip, colori, mescole e versioni veloci, da crono oppure rain proprio come in Formula Uno, nel rally o nel Superbike. Ma ora si pedala.  Si torna a pedalare perchè Pirelli rientra nel mondo del ciclismo con una serie di pneumatici dedicati alla bici. Da corsa ovviamente, com’è nel dna sportivo di questa azienda che in bacheca ha una lunga striscia di vittorie. Ed è un gran ritorno perchè  già nel primo Giro d’Italia nel 1909 il gruppo di viale Sarca era presente con  30 dei 49 finalisti che tagliarono il traguardo della corsa. Storia di grandi nomi, di grandi corse come il Gran Premio Pirelli e di grandi campioni, uno su tutti Fausto Coppi, che  scelse i palmer della “P lunga” per la sua Bianchi.  Un ritorno in grande stile come la presentazione di oggi nel quartiere generale dell’azienda: “Siamo entusiasti di questo ritorno  – spiega Antonella Lauriola, COO Business Unit Velo Pirelli-  Per le nostre gomme da bici attingiamo ad un patrimonio unico di conoscenze, tecnologie ed esperienze sportive che abbiamo maturato per  auto e moto.  Nel ciclismo abbiamo scelto di cominciare dal segmento racing, che è il più sfidante in termini tecnici ma anche quello più coerente con la nostra storia, caratterizzata dalle competizioni”. I nuovi pneumatici ad alte prestazioni raccolgono un  know how  maturato in 110 anni di attività nelle competizioni che ha portato l’azienda ad essere fornitore unico delle monoposto di F1 dal 2011 ed il più longevo fornitore di pneumatici della storia del Campionato Mondiale Superbike, oltre a fornire 350 campionati nazionali e internazionali in tutto il mondo. Da Pzero a Pzero quindi, un brand storico cui ora si aggiunge la sigla Velo per distinguere tre tipi di pneumatici che arriveranno sul mercato a settembre  in Europa, in Nord America e che potranno essere anche ordinati on line, grazie al sito di e-commerce appositamente sviluppato dall’azienda insieme a una nuova sezione del sito, veloworld.pirelli.com, creata ad hoc il mondo delle due ruote. Valgono i colori. Argento per il Velo Road Racing, il più versatile dei tre pensato per gare e allenamenti in grado di garantire sicurezza sia sui terreni asciutti sia sul bagnato. Rosso per il Velo TT, il più veloce e leggero della gamma indicato per le crono grazie alle doti di scorrevolezza e per il grip. Infine il blu che indica il al 4S, il Four Season pneumatici indicati per autunno e inverno che offrono una elevata resistenza alle forature e buone performance in tutte le condizioni climatiche. “Struttura e battistrada sono di derivazione motoristica- spiegano i tecnici Pirelli- La mescola è stata invece sviluppata con il nuovo brevetto SmartNet Silica una molecola a base di silice che mette insieme oltre diciassette elementi sintetizzati nel polo tecnologico di Milano Bicocca e i ricercatori sono gli stessi che hanno messo a punto le mescole per la Formula Uno”.  Derivazione motoristica anche per la messa a punto del disegno del battistrada che si ispira  ai pneumatici della Superbike con profondità e distanza delle scolpiture studiate per ottimizzare il deflusso dell’acqua in condizioni di bagnato e per la costruzione dei profili con l’utilizzo di software già utilizzati nelle corse.  “La caratteristica dei nuovi velo- spiegano i ricercatori- sono anche le tre aree di contatto sull’asfalto: un nastro centrale slick che garantisce la scorrevolezza, due fasce intermedie più scolpite che aiutano ad impostare le curve e una estremità semi-slick  che dà la sensazione immediata del limite del pneumatico in fase di piega”. I nuovi pneumatici sono stati testati in Sicilia sull’Etna per oltre 100mila chilometri e sviluppati completamente nel centro innovazione di Milano Bicocca, il principale degli 11 centri di ricerca Pirelli nel mondo.