otzUna lotteria della fatica. Ci sono ancora pochi giorni a disposizione per registrarsi alla Ötztaler  Radmarathon 2018. Chi volesse partecipare all’estrazione  può iscriversi entro e non oltre il 28 febbraio. Trentottesima edizione e quando i 4.000 ciclisti saliranno sui pedali il prossimo 2 settembre  capiranno se i duri allenamenti dei mesi precedenti sono stati sufficienti, se basteranno a scrivere un pezzetto della  una storia infinita che da queste parti si fa pedalando. Lo slogan parla chiaro, ma non mente: “è la competizione più dura e impegnativa delle Alpi” e chi l’ha fatta conferma. Ma nessuno si spaventa, anzi. Tant’è che negli ultimi anni è un crescendo di richieste di partecipazione.  Si fa la coda. Per saldare il conto con la propria dedizione, la propria disciplina, i propri sogni  o la propria rabbia.  Un unico e lungo percorso di 238 km con 5.500 m di dislivello, chiuso in gran parte al traffico. Si parte da Sölden nella valle tirolese dell’Ötztal attraverso il Kühtai (2.020 m), proseguendo in direzione Brennero (1.377 m), si sconfina in Italia a Vipiteno attraversando successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Tirolo. I 5.500 m di dislivello sono spalmati su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa. Non c’è tregua, insomma. Una delle persone di contatto più importanti della Otztaler è Heike Klotz. Lei si occupa (e si preoccupa) da tanti anni della gara durante tutto l’anno: delle iscrizioni, delle richieste da dei partecipanti, dei compiti dei volontari e dei 10.000 dolci preparati dalle casalinghe di Sölden.  Al suo debutto invece Dominic Kuen di Längenfeld. Il partecipante di successo alle edizioni precedenti della Ötztaler, rinuncia a gareggiare per mettersi a disposizione dell’organizzazione e coordinare i 1000 volontari prima, durante e quando la 38ma Otztaler sarà conclusa. Klotz e Kuen lavorano con tutti gli altri perchè anche quest’anno la corsa più dura delle Alpi si conquisti un piccolo spazio in quelle belle storie di sport e di fatica che si ricordano e si raccontano quando gli anni passano.  Tutti possono ancora iscriversi. La registrazione va fatta esclusivamente online. L’estrazione delle migliaia di iscrizioni verrà fatta l’8 marzo e verranno ammessi 4.000 partecipanti. Uno più, uno meno, poi si comincia…