bikeNon c’era bisogno di un festival della bicicletta per spiegare a chi non l’avesse ancora capito che Milano è la città della bicicletta.  E ora arriva la consacrazione di un mezzo con cui la città (ogni città) deve cominciare a rapportarsi. Bici al centro dal 15 al 30 settembre  con “Milano Bike City” che trova l’appoggio del sindaco, di Comune e Regione, di Atm, di associazioni sportive e cuturali. Due seettimane di eventi che cominciano con la Settimana europea della mobilità sostenibile dove la bici sarà soprattutto un mezzo di trasporto, si prosegue con Bike Up dove sarà protagonista la bici del futuro, quella a pedalata assistita, si conclude con Milano Ride, la seconda edizione del format di successo lanciato da Linus.  In mezzo decine di eventi, workshop, pedalate organizzate dalle tante realtà milanesi dedicate alla bicicletta.  “Milano, con i suoi 218 chilometri di percorsi ciclabili su strada e nelle aree verdi e i 500.000 metri quadrati di Zone 30 – ha spiegato il Sindaco Giuseppe Sala – è una città che si presta molto all’utilizzo della bicicletta, che è in continua crescita. Ce lo confermano chiaramente i 4 milioni all’anno di prelievi BikeMi e i 200mila abbonati ai servizi di sharing di Mobike e Ofo ed è per questo che abbiamo fortemente voluto un evento come Milano Bike City. Insieme ai progetti in cantiere e programmati per nuovi percorsi ciclabili e nuovi stalli, è la miglior risposta alla voglia crescente di ciclabilità che milanesi e city user ci dimostrano ogni giorno e sarà l’occasione per scoprire il potenziale ciclabile del nostro territorio, promuovere uno stile di vita maggiormente sostenibile e confrontarsi sulle buone regole della convivenza su strada”.

Fuorisalone a due ruote. La formula è quella classica e consolidata degli eventi diffusi in città: si organizzano presentazioni, gare, appuntamenti, pedalate, workshop che confluiscono in un palinsesto comune, un calendario nel quale ogni genere e tipo di ciclista può trovare occasioni e momenti di partecipazione. Ma soprattutto, ed è questo uno degli scopi principali di Milano Bike City, ogni tipo di ciclista può scoprire che la bicicletta serve anche per fare altre cose: quelli che pedalano per sport o svago la domenica possono scoprire che la bici è anche un mezzo di trasporto urbano – e il sostegno di Atm come partner rafforza questa enfasi sull’intermodalità, chi fa il pendolare avrà occasione di scoprire il cicloturismo lombardo. Non a caso Regione Lombardia sostiene il progetto e organizza due tour alla scoperta delle bellezze del territorio. E ancora: tutti coloro che sono attratti, incuriositi dalla bici ma non hanno mai pensato di usarla davvero in città, avranno molte occasioni per soddisfare tutte le loro curiosità o dissipare eventuali dubbi. Ci saranno biciclette per tutti, e tutti avranno un’occasione.

Un ricco palinsensto.  Ce n’è per tutti i gusti. Nel programma di Milano Bike City  oltre agli appuntamenti già citati, ci sono una gara di bici a scatto fisso organizzata dal Comitato Velodromo Vigorelli, una caccia al tesoro tra San Cristoforo e Greco Pirelli, la biciclettata dei bambini di Massa Marmocchi, il bike to work di Fiab e il censimento dei ciclisti urbani di Fiab Milano Ciclobby; un mini market bike edition, la cronoscalata di corso Lodi, i tornei di bike polo, vari tour nella città, mostre fotografiche, e rassegne cinematografiche. I bike messenger di Milano faranno vedere a tutti che cosa significa consegnare merci in bici con una gara di cargo bike. La palestra Cyclotron organizza una staffetta con l’obiettivo di raggiungere quanti più chilometri possibili lungo i migliori circuiti di virtual indoor cycling.

Festival internazionale. Milano ma non solo Milano anche grazie al Consolato Olandese che contribuisce anche grazie alla presenza di una mostra fotografica su Alfonsina Strada, e ospiterà anche la prima edizione italiana di Fancy Women Bike Ride, un evento organizzato in decine di città nel mondo per far crescere la consapevolezza tra le donne che non sono mai andate in bicicletta. Ci saranno presentazioni e incontri da Upcycle Bike Café, Hug Milano inaugurerà il proprio ostello ciclistico, le biciclette al femminile saranno raccontate in tante occasioni; negozi di bici come La Stazione delle Biciclette, Rossignoli, Brompton, Iamo Bici, Bici & Radici e tanti altri offriranno occasioni per entrare in contatto con il mondo ciclistico.

Info e percorsi.  Sul geoportale del Comune di Milano è possibile consultare la mappa georeferenziata dei percorsi ciclabili e degli stalli del BikeMi presenti in città. Un valido strumento per gli amanti della mobilità sostenibile per individuare piste e strade ciclabili  – anche da smartphone – e per trovare facilmente la collocazione degli oltre 280 stalli che ospitano una flotta composta da 3650 bici tradizionali e mille a pedalata assistita.  Milano Bike City può contare sul prezioso sostegno di Atm, sostiene eventi e iniziative che si inseriscono all’interno di una strategia che intende promuovere le eccellenze della città e contribuire attivamente al laboratorio di idee per lo sviluppo di soluzioni di mobilità integrata e intermodale.

Come pedalare. Chiunque può partecipare a Milano Bike City organizzando un evento ciclistico di qualsiasi genere o un’attività rivolta ai ciclisti o ai potenziali ciclisti. Nel sito di Milano Bike City ci sono i moduli per aderire: www.milanobikecity.it.