marat«Lo spirito della maratona servirà a sostenere la candidatura di Milano e Cortina perle Olimpiadi Invernali del 2026». Ci scommette il sottosegretario della Regione Lombardia con delega ai Grandi Eventi Sportivi, Antonio Rossi, sicuro che la Milano Marathon, che si correrà il prossimo 7 aprile sarà un bel biglietto da visita la sfida olimpica: «Proprio in quei giorni infatti- continua l’olimpionico di canoa- in città ci sarà la commissione del Cio per valutare i siti e l’impiantistica. Faremo vedere che Milano è una città viva e legata allo sport».

Rossi non si sbilancia in un pronostico sula sfida con Stoccolma che sarà decisa il 24 giugno: «Al momento la nostra possibilità è al 50%- spiega- Dalla nostra abbiamo l’appoggio del Governo e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Noi stiamo lavorando molto bene: tra Lombardia e Veneto c’è un bell’affiatamento».

La diciannovesima edizione di Generali Milano Marathon quindi sarà un test non solo per campioni e amatori che prenderanno di petto i 42 chilometri e 195 metri della gara ma per una città intera. Sfida sportiva e sociale: «Ad oggi la maratona è entrata nel cuore della città e dei cittadini- spiega l’assessore allo sport milanese Roberta Guaineri- Rispetto ad altre manifestazioni simili si caratterizza per avere un grande valore sociale, grazie alle staffette collegate alle numerose charity: quest’anno saranno 3.700, in netta crescita rispetto allo scorso anno. Sono sicura che il 7 aprile sarà un giorno di festa, un momento in cui si potrà fare del bene. Ma quest’anno ci sarà anche un progetto importante di recupero delle bottigliette di plastica utilizzate durante la corsa che saranno riutilizzate per riqualificare il percorso vita nel parco Sempione».

Novità anche per quanto riguarda il tracciato che punta ad essere più veloce ma anche a non complicare troppo la viabilità cittadina. Sono stati infatti modificati i chilometri iniziali in mondo che la zona a Nord della città da una cert’ora della mattina in poi possa essere aperta per permettere al traffico di defluire ed la prima zona cambio della staffetta che è stata spostata in via XX Settembre per dare più spazio alle squadre. Cambiano anche l’attraversamento del Parco del Portello e il tratto conclusivo che si sviluppa lungo viale Majno prima del rettilineo finale.

«Vogliamo far scendere il tempo sotto le 2h07′- spiega Andrea Trabuio, Direttore della Generali Milano Marathon- anche per questo abbiamo ulteriormente ottimizzato il percorso…». Ma la grande novità del 2019 è la prima edizione di Milano Running Festival, la kermesse dedicata al podismo e allo sport in generale, che si terrà da giovedì 4 a sabato 6 aprile in zona CityLife. Il villaggio si trasformerà in un grande hub espositivo di circa 10.000 mq a ingresso libero e ospiterà workshop, tavole rotonde diverse iniziative per vivere tanti momenti di festa all’insegna dello sport.