Torno sulla maratona di Venezia per raccontare la storia di don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova e maratoneta. Va fortissimo il “don”. Ieri  in quel tormento che è stata la gara è arrivato 27mo assoluto  e primo della sua categoria in 2 ore e 47 minuti. Un missile. Lo avevo sentito prima della gara perchè la sua storia mi aveva affascinato. Come sportivo e soprattutto come parroco e per come  intende il suo sacerdozio. E quella chiacchierata è diventata l’articolo che segue pubblicato pcohi giorni fa sul Giornale.  Azzardo una considerazione che probabilmente lo farà un po’ arrabbiare: se ci […]