Meglio le corse di una volta?

A piedi, in bici, in montagna, ognuno fa la corsa che vuole. C’è chi corre per vincere ( i campioni) chi per postare su Facebook la foto del suo Garmin con tempi e chilometri, chi per star bene, chi per godersela e divertirsi. La corsa o una pedalata in bicicletta sono il più democratico degli esercizi tant’è che ognuno alla fine trova la sua dimensione. Però  credo si possa dire che oggi le corsa più frequentate stiano diventando quelle di chi poco pensa al crono e più alla gioia di passare qualche ora facendo sport con gli amici. La memoria poi […]

  

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L’Eroica, un atto d’amore

“L’Eroica non invecchia mai perchè qui in tanti hanno trovato il modo di allungarsi la vita…”. E’ un atto d’amore. Chissà cosa aveva in testa Giancarlo Brocci vent’anni fa quando ha pensato all’Eroica. Forse proprio questa cosa qui. O forse no, ma poco cambia. Perchè l’Eroica è la “creatura” che tutti i padri vorrebbero. Un atto d’amore verso uno sport che nasce epico e che proprio in questa epopea infinita del “fango, della fatica e del sudore” ritrova un pezzo del suo futuro. L’eroica è un atto d’amore verso un territorio che ormai parla più inglese che toscano, che è una […]

  

Gli eroi delle strade bianche

L’Eroica che si corre ormai da vent’anni sulle strade bianche del Chianti in Toscana non è solo una corsa di biciclette ma tante cose insieme. È un tuffo a ritroso nel tempo, un presidio ambientale che ha permesso di mantenere sterrate le strade e intatte molte delle zone che fanno della Toscana la Toscana delle cartoline. È una Woodstock del ciclismo d’epoca. Una serie d’emozioni senza età dove tutto torna per magia in bianco e nero, dove le maglie sono ancora quelle di lana grossa, i cambi sulla canna, le borracce attaccate al manubrio e le gomme di scorta arrotolate […]

  

La crono del Chianti? Non sarà Eroica…

Oggi il Giro d’Italia corre la crono del vino. Quaranta chilometri da Radda a Greve in Chianti dove la Toscana è un piccolo paradiso che finisce sulle cartoline e dove la corsa rosa, da Vincenzo Nibali a Tom Dumoulin a Mikel Landa, magari dirà qualche verità in più. Oggi si potrebbe già decidere chi brinda…Quaranta chilometri che possono segnare un po’ il destino di questo Giro ma che, se anche così non sarà, resteranno uno dei momenti più spettacolari di questa novantanovesima edizione. Ma la crono del Chianti non si prende gli applausi di tutti. Qualche polemica c’è. A cominciare […]

  

Eroi di Primavera

L’Eroica di primavera sono le colline intorno a Buonconvento tra Chianti e Montalcino dove il verde quando piove è ancora più verde. L’Eroica di primavera è Franco Bitossi, cuore matto, che tanti anni fa quando pedalava per vincere e i battiti impazzivano si fermava e si comprimeva con una mano gola e pupille per rifiatare e ripartire. Ha vinto e rivinto ma se lo ricordano tutti per una sconfitta, quel mondiale a Gap, il 7 gosto del 1972,  svanito di un soffio con il traguardo che non arrivava mai e Marino Basso che lo passò a un metro dalla gloria. […]

  

Eroi a pedali…

Forse gli eroi sono altri. O forse no. Perchè per correre in bici tanti anni fa un po’ eroi bisognava esserlo. Le bici erano quelle che erano. E le strade anche. Niente carbonio,  niente elettronica, niente integratori, niente di niente. Come diceva Alfredo Binda, e non a caso la sua frase è diventata storia, per correre allora ci volevano i <garun…> e non serve tradurre per capire che bisognava esser tosti. Forse la fatica era di più. Certo che le facce erano antiche già da giovani e le rughe più profonde, cotte dal sole e dal freddo. Non c’era tempo […]

  

Eroi a pedali

Forse gli eroi sono altri. O forse no. Perchè per correre in bici tanti anni fa un po’ eroi bisognava esserlo. Le bici erano quelle che erano. E le strade anche. Niente carbonio,  niente elettronica, niente integratori, niente di niente. Come diceva Alfredo Binda, e non a caso la sua frase è diventata storia, per correre allora ci volevano i <garun…> e non serve tradurre per capire che bisognava esser tosti. Forse la fatica era di più. Certo che le facce erano antiche già da giovani e le rughe più profonde, cotte dal sole e dal freddo. Non c’era tempo […]

  

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