Un aneurisma ha portato via l’ultimo dei campioni del dopoguerra. Fiorenzo Magni è morto a Monza a quasi 92 anni (li avrebbe compiuti il prossimo 7 dicembre), eroe sopravvissuto del ciclismo pioneristico, fuoriclasse assoluto che ebbe la “sfortuna”, o la “fortuna” dipende dai punti di vista,  di vivere l’era di Coppi e Bartali. E, per questo, di vedersi affibbiato il soprannome di «terzo uomo», il terzo “eroe” che però terzo non era proprio per nulla. Nato a Vaiano, nel pratese, il 7 dicembre 1920, Magni fu un numero uno di razza, tanto da vincere per tre volte il Giro d’Italia (’48, […]