Non ero alle Hawaii ( magari!) ma la sensazione che ho avuto seguendo la finale dell‘Ironman 2012 collegato al sito che la trasmetteva in diretta è che facesse un gran caldo.  E quaranta gradi restano 40 gradi anche con un cielo terso, qualche nuovolone bianchissimo e l’Oceano al tuo fianco. Nella frazione in bici era un continuo prendere e buttare borracce, un continuo bere e bagnarsi testa e spalle. Idem nella frazione di maratona. E non solo. Dai commenti che scorrevano in dieratta al fianco delle immagini si capiva che la giornata di ieri a Kona era anche  umida e ventosa […]