Ci sarà una triatleta fra un paio di settimane al via della maratona di New York.  Il suo nome è Rosemary  e viene dal Wisconsin, terra di grandi laghi e di ottima birra. Rosemary Gwen Jorgensen  a trentanni ha già scritto un bel pezzo di storia del triathlon e pochi mesi fa si è messa al collo la medaglia d’oro nell’olimpico di Rio. Dove partiva favorita, in gare dove spesso  partire favoriti non è un vantaggio ma solo un peso in più. E non c’è stata storia. Ha messo dietro tutte, anche Nicola Spirig, rivale di sempre che quattro anni prima a […]