«Ammesso che ci sia una sola città in Italia che voglia candidarsi, io non parto se non ho certezza che tutte le persone che hanno certi tipi di ruoli istituzionali siano concordi. Non voglio partire con un altro onere addosso». È il messaggio del presidente del Coni, Giovanni Malagò sulla via di Olimpia. Ed è un messaggio chiaro, quasi un ultimatum. Basta liti, basta tira e molla tra Roma e Milano, basta guerre di campanile altrimenti il Coni non comincia nemmeno. La discussione è quella di questi ultimi mesi in merito alla possibile candidatura italiana ai giochi olimpici del 2024, […]