Sembra aver perso un po’ di smalto Hillary Clinton. Di certo il fatto di non avere ancora un rivale definito sul fronte repubblicano non l’aiuta. Secondo l’ultimo sondaggio Nbc News/Wall Street Journal l’ex first lady perde 7 punti percentuali contro il senatore ultra liberal Bernie Sanders: dal 42% di qualche settimana fa, è passata al 35%. Il vicepresidente Usa, Joe Biden, che non ha ancora deciso se candidarsi o meno, ottiene comunque il 7% delle preferenze. E molti si chiedono: se decidesse di correre riuscirebbe a scalzare Hillary dal trono su cui da mesi è seduta?

Per rilanciare le chance di Hillary è pronto a scendere in campo Bill Clinton. L’ex presidente presto assumerà un ruolo di maggior peso nella campagna elettorale della moglie. Farà sentire in modo più forte la sua voce e già in settimana sarà impegnato in una serie di eventi di raccolta fondi, uscendo di fatto allo scoperto dopo un avvio di campagna trascorso dietro le quinte. Ancora molto amato dall’opinione pubblica americana, Bill Clinton diede una mano importante anche nell’ultima campagna elettorale di Obama, nel 2012.

Sempre secondo il sondaggio citato, tra i Repubblicani si registra un serrato testa a testa tra Donald Trump e Ben Carson: il miliardario è sempre primo con il 21% dei consensi, ma il neurochirurgo in pensione Carson lo insegue con il 20% delle preferenze. L’ex amministratore delegato di Hp, Carly Fiorina, e il senatore della Florida, Marco Rubio, sono entrambi al terzo posto con l’11%; seguono l’ex governatore della Florida, Jeb Bush (7%), il governatore dell’Ohio, John Kasich (6%) e del Texas, Ted Cruz (5%).