Stato dell’Unione: botta e risposta Obama-Rubio

In un’ora esatta Barack Obama, parlando davanti al Congresso riunito per l’atteso discorso sullo stato dell’Unione, ha dettato l’agenda per i suoi prossimi quattro anni, concentrandosi soprattutto su questi temi: lavoro, rilancio dell’economia, immigrazione e controllo delle armi. Il presidente rispolvera i temi cari alla sinistra, sottolineando la necessità di alzare il salario minimo (da 7,5 a 9 dollari l’ora) e di investire 50 miliardi di dollari in lavori pubblici, a partire dalla ristrutturazione di 70mila ponti in pessime condizioni. Il presidente poi torna a sfidare la destra invitandola a collaborare sul fronte delle riforme più urgenti che il paese […]

  

Obama è l’anti Reagan?

Ronald Reagan è entrato nel mito dell’elettorato repubblicano americano. Difficile trovare un simpatizzante del vecchio elefante che non apprezzi ciò che l’ex attore diventato presidente ha saputo fare alla Casa Bianca,dal 1980 al 1988. Nel mondo “Ronnie” è diventato, insieme a Margaret Thatcher, una vera e propia icona del liberismo economico. In una celebre frase Reagan ebbe a dire: “Il governo non è la soluzione dei nostri problemi, ma è il problema”. Oggi Barack Obama ribalta quella concezione e, all’inizio del suo secondo mandato, citando Abramo Lincoln difende il governo “del popolo, per il popolo”. Poi sottolinea che “il libero […]

  

Martin Luther King e Beyoncé

Il 21 gennaio Barack Obama si insedia alla Casa Bianca. La Costituzione prevede il giuramento sulla Bibbia. Quattro anni fa usò quella di Abraham Lincoln, questa volta invece userà quella rivestita di cuoio nero che Martin Luther King portava con sé durante i suoi viaggi. Obama è il terzo a usare due libri differenti per i suoi giuramenti. Prima di lui lo avevano fatto Harry Truman, Dwight Eisenhower e Richard Nixon. La famiglia di King ha fatto sapere di essere “profondamente commossa” dalla decisione del presidente e gli ha augurato che “sia una fonte di ispirazione e gli dia forza […]

  

Romney non voleva candidarsi

Di sicuro Mitt Romney non si è ancora ripreso dalla batosta del 6 novembre scorso. Ora veniamo a sapere che (forse) neanche avrebbe voluto candidarsi. Lo rivela uno dei suoi cinque figli, Tagg Romney, in un’intervista al Boston Globe. “Non ho mai incontrato qualcuno che volesse così poco essere presidente. Non aveva alcuna voglia di candidarsi. Se avesse potuto trovare qualcuno per rimpiazzarlo, sarebbe stato felice di cedergli il posto” aggiunge Tagg, precisando che il padre è una persona riservata che tiene molto alla tutela della propria privacy. “Vuole molto bene alla sua famiglia e vuole trascorrere del tempo con […]

  

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