In un bell’articolo su La Stampa Paolo Mastrolilli (leggi qui) scrive che il quartiere italiano per antonomasia di New York è sempre meno italiano. Intendiamoci, il quartiere di Little Italy esiste ancora, ma Chinatown è in forte espansione e nei dintorni di Mulberry Street la presenza italiana è sempre più “turistica”. Nel senso che restano i ristoranti e i negozi che attirano chi abbia voglia di farsi un tuffo tricolore nel bel mezzo di Manhattan,  ma col passare degli anni gli italiani si integrano sempre più, fanno soldi e vanno ad abitare in altre zone meno identificate con una minoranza […]