I nuovi amici di Trump

La storica stretta di mano tra Kim Jong-un e Donald Trump arriva dopo 65 anni dalla fine della guerra di Corea (1950-53), il primo grande scontro armato tra il blocco sovietico e quello occidentale, momento più alto e drammatico della cosiddetta Guerra fredda. Trentotto minuti in tutto il faccia a faccia tra i due leader, avvenuto in un hotel a cinque stelle nell’isola di Sentosa. Poi l’incontro è andato avanti, con la partecipazione dei consiglieri politici delle due parti.  Alla fine è stato firmato un documento che prevede “nuove relazioni Usa-Corea del Nord”. Gli Stati Uniti, inoltre, si impegnano a […]

  

Il Grande dittatore e The Interview

Di qualunque colore, continente o epoca siano, i dittatori hanno sempre il solito vizio: vogliono reprimere la libertà degli uomini. Ma se c’è una libertà che non può essere imprigionata, perché prima o poi riesce a rompere le catene, è la libertà di pensiero. Guai a pensare di poterla cancellare. Gli italiani poterono vedere al cinema “Il Grande dittatore”, di Charlie Chaplin, nel 1949. Il film era uscito nel 1940 (nel 1941 aveva vinto l’Oscar), ma in quasi tutta l’Europa ne era stata vietata la distribuzione per volere della Germania nazista. Poi la guerra fece il resto. In Gran Bretagna […]

  

Se la Corea del Nord insegna i diritti umani

Incredibile ma vero: la Corea del Nord dà lezione di diritti umani al mondo. Sentite cosa ha detto il ministro degli Esteri di Pyongyang: “L’uccisione del 18enne Michael Brown da parte della polizia di Ferguson, in Missouri, dimostra che gli Stati Uniti sono la tomba dei diritti umani“. Scontato sottolineare da che pulpito viene la predica. Un paese che nega ogni minima libertà ai propri cittadini, riducendoli persino alla fame per via delle proprie assurde politiche economiche, arriva a criticare gli Usa che, sia pure tra mille difetti, sono pur sempre la più grande democrazia liberale che esiste al mondo. […]

  

La Cina aiuterà gli Usa a calmare Kim Jong-un?

Obama alzerà la voce contro la Corea del Nord? E fino a che punto? La minaccia nucleare di Kim Jong-un ovviamente preoccupa molto gli Stati Uniti. Ma la parola d’ordine numero uno, in questi casi, è questa: non mostrarsi (troppo) spaventati. Si farebbe il gioco del dittatore coreano. “La linea scelta da Kim Jong è più che provocatoria, è pericolosa e sconsiderata”, ha detto il segretario di Stato Usa John Kerry. Ed è evidente che quattro anni di sforzi diplomatici non sono bastati, fino ad ora, a disinnescare la minaccia Pyongyang, così come quella di Teheran. Qualcuno accusa Obama di […]

  

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