Dallas, 22 novembre 1963, l’America si ferma. John Fitzgerald Kennedy, 35° presidente degli Stati Uniti, muore assassinato. Prima di lui tre presidenti furono uccisi durante il loro mandato: Lincoln, Garfield e McKinley. Ma con Kennedy è diverso. Gli Usa non sono più gli stessi. La figura di Kennedy resta scolpita nella memoria di tutti, ben oltre i meriti politici (ma  è difficile giudicare una presidenza durata, in tutto, 2 anni e dieci mesi) e nonostante i numerosi punti d’ombra sulla sua condotta privata. Sembra quasi che il “mito JFK” sia nato grazie all’assassinio e a partire dalla volontà della vedova, […]