La lobby delle armi negli Stati Uniti è molto forte. Eppure non abbassa la guardia, si sente minacciata da Washington. In ballo, com’è noto, c’è la volontà di Obama di varare una legislazione più restrittiva sul possesso delle armi (nel frattempo al Senato la bozza di riforma bipartisan è saltata). Ma gli ultimi episodi di cronaca (nel  Kentucky un bimbo di 5 anni ha ucciso la sorellina di due con una fucile per bambini) non aiutano a distendere gli animi. “La nostra libertà resta in pericolo, siamo sott’attacco come mai prima”, ha detto Chris Cox (guarda il video), direttore esecutivo della […]