La Corte suprema degli Stati Uniti ha detto che non ci sono problemi: sono legali le iniezioni letali a base di midazolam, farmaco che nel 2014 provocò problemi in tre esecuzioni causando lunghe  sofferenze ai condannati a morte a cui venne somministrato. La decisione è passata con il voto di cinque dei nove giudici della Corte. Oklahoma e Florida potranno riprendere le esecuzioni con il micidiale cocktail iniettato nel sangue, ferme da gennaio. Le iniziative contro l’uso del midazolam erano state avviate dai legali di quattro condannati a morte dell’Oklahoma, sulla base di questa tesi: l’uso del farmaco viola l’ottavo […]