“Finisce un’era, spero che quella nuova sarà quella del protagonismo della società civile”, dice Yoani Sanchez in uno dei suoi numerosi tweet dopo l’annuncio della svolta tra gli Stati Uniti e Cuba. Poi fa una battuta velenosa: “Il grande assente continua a essere Fidel, nemmeno una foto sua alle spalle di Raul Castro mentre leggeva il discorso”. Poche ore prima aveva sentenziato: “Ha vinto il castrismo”. Nei caffè e i ristoranti di Washington politici, lobbysti e uomini d’affari parlano soprattutto di sigari. Cohiba, Upmann e Montecristo sono un mito per i fumatori. E tra poco saranno ancor di più a […]