Facile fare la morale, difficile crearne una diceva il vecchio Schopenhauer. In effetti, non si è mai parlato così tanto di etica come da quando è scomparsa dai nostri orizzonti quotidiani. Da un lato abbiamo un diffuso immoralismo rampante, fenomeno endemico proprio di un sistema che ha fondato tutto sul profitto, sacrificando al rendimento e alla prestazione individuale ogni altro valore. Dall’altro, invece, anneghiamo in un buonismo e un perbenismo senza pari. I monumenti della nostra epoca sono il self-made-man e il moralizzatore, la predica e l’anatema spregiudicato, il capitalismo più bieco e il “politicamente corretto”. Tutto costruito “intorno a […]