Roberto si lamenta del deserto di idee da cui siamo tristemente circondati:

Pensieri, idee proprie? E già, chi li ha più? Si usano quelli di altri, preconfezionati, impacchettati e stampati.
Li regalano persone che, a loro volta, non ne hanno di propri.
Sono oggetti fuori mercato, la violenza dell’ignoranza si scaglia contro chi osa pensare con la propria testa.
Questo deserto non può durare per sempre, ma ricostruire non sarà facile.