Lasciare l’eternità, prendersi un’autonomia e continuare ad imparare la lezione di Dio, attraverso una scuola di saggi e sapienti. Ottima idea Laura, proprio una vacanza diversa ed impegnativa. In questa vacanza esprimiamo la nostra vocazione segreta, la nostra creatività, le invenzini e quant’altro di buono e giusto possa servire all’umanità. Siamo propositivi, una volta tanto. Sembra sentir parlare da dietro le grate di un convento, Laura nei panni di una mistica, Laura con il saio di un eremita, Laura che libera la propria anima dalle cose inutili e dalle vanità del mondo. Ma una volta svuotati dentro dalle mondanità, ognuno si riempie di una strana conoscenza che conduce oltre la morte. E’ la sapienza che ci riporta a casa, che ci riporta nelle vecchie stanze dell’Inseparabile Autore della vita. Proprio quello che stravolge i nostri pensieri, quello che ci fa passare per la polvere, quello che dal nostro duro asfalto fa risorgere una margherita. Laura e la sua parentesi nel mondo. Laura e la sua vacanza straordinaria di emanciparsi anche con l’esperienza scolastica. E a voler far scorrere un pò di fantasia a modo di Erri De Luca, non si potrebbe immaginare Laura al posto di Eva, al principiar di nostra vita? Già, appena uscita dalla costola del possente Adamo, non veder subito peccato o superbia. Ma, mi perdoni Iddio, alzare, timido il braccio e pronunciare la prima domanda al Creatore : ” Scusi, Signore, posso assaggiar tal frutto? ” Ecco, la domanda che spalanca la mente e apre il pensiero di quella primissima Comunicazione, di quella primissima Comunione……e dopo che Dio fece la sua prima ora di lezione, li spedì sulla Terra per una vacanza di studio e di lavoro. Saluti.