I miei primi ricordi di Belfast risalgono a circa 27 anni fa in pieno clima da guerra civile. Momenti tristissimi e luttuosi ma con un’atmosfera unica e indimenticabile tra blindati, carri armati, posti di blocco, mura con filo spinato e torrette con mitragliatrici a dividere i quartieri protestanti da quelli cattolici. La sera strade deserte e pochissimi locali aperti. Ma, oggi, la città ha subìto una trasformazione completa. In positivo. Per capire come uno dei luoghi più problematici della recente storia europea, teatro di drammatici scontri tra cattolici e protestanti, si sia trasformato in una città d’avanguardia in molti […]