Volete ballare la samba o il casatschok sul mercato dei cambi?  Ecco qua: secondo Jp Morgan private bank, il braccio della banca Usa che dà consigli di investiimento ai  «Paperoni» di mezzo mondo, il real brasiliano romperà al rialzo la forchetta 2.00-2,10 contro il dollaro americano. Questo valore è infatti al di sotto di quello che si vedeva nel 2008, all’apice della crisi dell’economia americana per lo scoppio dei mutui subprime. Insomma, pur soffrendo un po’ la recessione globale, San Paolo è comunque una delle economie più dinamiche: questo trimestre il pil dovrebbe migliorare del 4,8% (+1% nel primo semestre).  Attenzione però, scrive Jp Morgan, il cedimento di quota 2,00 potrebbe invece causare una rapida caduta a 1,95.

Se, però, amate il freddo, si può puntare sul rublo russo. Perché scommettere su un Paese dove l’inflazione è al 5,8%? Perché nonostante tutto la bilancia delle partite correnti di Mosca è in forte attivo: 13 miliardi di dollari nel terzo trimestre. Nelle prossime sedute, il rublo dovrebbe quindi rafforzarsi sia nei confronti del dollaro sia dell’euro.

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