Allianz Global Investors invita alla prudenza sul  2013 davanti ai deludenti segnali macroeconomici e ai piani di stimolo monetario varati dalla Federal Reserve americana e dal  Giappone. Misure – notano gli esperti del gruppo tedesco – che «potrebbero essere interpretate come un chiaro segnale che ci aspettano tempi difficili». Senza dubbio davanti agli occhi degli americani c’è l’incubo del fiscal cliff, il burrone fiscale che potrebbe portare a 600 miliardi di dollari di nuove tasse che gelerebbero nuovamente i consumi. «Se il presidente Obama non raggiungerà un nuovo accordo con il Congresso, a inizio anno scatteranno aumenti fiscali e tagli alla spesa per un totale pari al 4 per cento del Prodotto interno lordo statunitense», ricorda Allianz dicendosi comunque persuasa che sarà trovata una via di uscita. E anche la guerra del debito europeo, pur attenuatasi, non si è ancora risolta.

In definitiva, scrive Allianz,  nel 2013 la volatilità si manterrà su livelli elevati perché gli eventi di carattere politico continueranno a essere determinanti e gli investitori dovranno cambiare mentalità. Vecchi benchmark e solide certezze addio! Preparatevi a un ottovolante da brivido!!!

Wall & Street

Tag: , , ,