Al lavoro! – Wall & Street Live

Il governo Meloni intende cambiare a partire da settembre la formula del reddito di cittadinanza, lasciandolo inalterato per coloro che sono in condizione di non poter lavorare a causa degli obblighi di cura di un familiare o per patologie particolari come le dipendenze. Le persone impiegabili, invece, oltre a subire una riduzione del sussidio (che verrà ribattezzato Mia, misura di inclusione attiva), verranno inseriti in un percorso di formazione per far sì che rientrino quanto prima nel mercato del lavoro.  Secondo Franco Amicucci, fondatore e Ceo di Skilla, «il reddito di cittadinanza rientra nel mismatch del mercato del lavoro e […]

  

Il futuro del lavoro

La pandemia ha provocato un crollo dell’occupazione del 10% circa. La ripresa è cominciata nel 2021, ma c’è ancora molto da fare e la guerra in Ucraina si inserisce in un contesto difficile nel quale alla fine del 2022 si stima una crescita dello 0,25% rispetto ai valori pre-Covid. È quanto evidenzia una ricerca del Censis commissionata da Assosomm, l’associazione Italiana delle agenzie per il lavoro. Bisogna tenere presente che la ripresa è fortemente sostenuta dagli investimenti pubblici: nel settore dell’edilizia,, grazie al Superbonus 110%, si è giunti sostanzialmente alla “piena occupazione” e i margini di un’ulteriore crescita sono molto […]

  

«Il Jobs Act, se non cambia, è inutile»

La settimana che inizia oggi sarà decisiva per le sorti del Jobs Act, da circa un mese impantanato al Senato. La proposta-choc di abolire l’articolo 18, ossia l’obbligo di reintegra per i licenziamenti senza giusta causa, è rimasta, per ora, solo uno slogan. Fatti salvi dall’inizio i licenziamenti discriminatori, i senatori sono riusciti a far ricomprendere anche quelli disciplinari, praticamente senza cambiar nulla rispetto alla riforma Fornero. Ne abbiamo parlato con Marco Marazza, docente di Diritto del lavoro e delle Relazioni industriali presso l’Università Luiss-Guido Carli di Roma. Lo scenario da lui descritto è poco confortante: senza modifiche, il Jobs […]

  

Gli italiani lavorano in «agenzia»

                  Lo scorso anno, nel mezzo della crisi che ha ridotto in macerie l’economia italiana, quasi mezzo milione di italiani hanno trovato un impiego rivolgendosi alle agenzie per il lavoro, per l’esattezza sono state 469.995 persone. Si è trattato per la stragrande maggioranza di contratti a tempo determinato. A fare i calcoli di quanti siano stati gli addetti in “somministrazione” (cioè “interinali”) è stata Assolavoro. Da gennaio l’associazione presieduta da Luigi Brugnaro , che raccoglie le agenzie per il lavoro, ha poi iniziato a registrare qualche timido segnale positivo: le ore lavorate a febbraio sono […]

  

«Giù le tasse e l’occupazione ripartirà»

Sette anni di crisi prima economica e poi finanziaria, con l’acme della guerra dello spread imposta dalla Germania di Angela Merkel, hanno messo sulla strada milioni di italiani. Lasciati senza impiego e alcuna prospettiva di reddito. La cura di sole tasse voluta dal governo Monti e il fallimento della Riforma Fornero hanno aggravato la situazione, trasformando il mercato del lavoro del nostro Paese in un malato quasi terminale: la disoccupazione si avvicina al 12%, un giovane su 3 è senza impiego, senza contare la piaga degli esodati, abbandonati dai Professori senza stipendio nè pensione. Wall & Street ha già proposto un’articolata guida in tre puntate con tutti i […]

  

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