Nel nuovo piano 2020-2025 Sogin realizzerà avanzamenti nel decommissioning (smantellamento delle vecchie centrali nucleari, ndr) per oltre 900 milioni di euro, con un picco di attività nel biennio 2022-2023 dovuto, tra l’altro, all’avvio degli smantellamenti dei reattori delle centrali di Trino e Garigliano e alla realizzazione del Complesso Cemex a Saluggia. È quanto ha affermato l’amministratore delegato del gruppo, Emanuele Fontani, illustrando il nuovo piano industriale. Tale pianificazione consentirà il raggiungimento degli obiettivi del nuovo piano a vita intera determinando una crescita del valore medio delle attività, dai 62 milioni di euro registrati nel periodo 2013-2019 ai 151 milioni di […]