La difesa della propria privacy prevale anche sui contratti pubblicitari che generalmente consistono in una cessione dei diritti d’immagine tramite foto e video. La sentenza 1748 del 29 gennaio 2016 della Corte di Cassazione ha, infatti, affrontato la tematica dell’utilizzo a fini pubblicitari di fotografie, senza il consenso dell’interessato. Il principio che ne è derivato è che la divulgazione dell’immagine, senza il consenso, è lecita soltanto qualora sia connessa ad esigenze di pubblica informazione, tra cui non possono essere ricomprese le finalità pubblicitarie. Insomma, se una modella o un calciatore firmano un contratto pubblicitario e diventano protagonisti di una campagna, possono sempre […]