Nucleare, Deposito Nazionale più vicino

La realizzazione del Deposito Nazionale delle scorie nucleari si avvicina sempre più. Sogin entro domani invierà la proposta di Carta Nazionale Aree Idonee (CNAI) al Ministero della Transizione ecologica. Dopo alcuni passaggi autorizzativi, che vedranno protagonista anche l’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione (ISIN), il ministero di concerto con il Ministero delle Infrastrutture approverà la CNAI, che sarà pubblicata. A quel punto, le Regioni e gli Enti locali potranno esprimere le proprie manifestazioni d’interesse, non vincolanti, ad approfondire ulteriormente l’argomento e proseguire il percorso partecipato di localizzazione del Deposito. Il 14 gennaio. infatti, è terminato il dibattito […]

  

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Il nuovo piano Sogin vale 900 milioni

Nel nuovo piano 2020-2025 Sogin realizzerà avanzamenti nel decommissioning (smantellamento delle vecchie centrali nucleari, ndr) per oltre 900 milioni di euro, con un picco di attività nel biennio 2022-2023 dovuto, tra l’altro, all’avvio degli smantellamenti dei reattori delle centrali di Trino e Garigliano e alla realizzazione del Complesso Cemex a Saluggia. È quanto ha affermato l’amministratore delegato del gruppo, Emanuele Fontani, illustrando il nuovo piano industriale. Tale pianificazione consentirà il raggiungimento degli obiettivi del nuovo piano a vita intera determinando una crescita del valore medio delle attività, dai 62 milioni di euro registrati nel periodo 2013-2019 ai 151 milioni di […]

  

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«Il deposito delle scorie si deve fare»

La foto che vedete qui sopra è il Centro di stoccaggio di rifiuti nucleari de l’Aube, in piena Champagne, regione francese nota per il suo vino spumante. L’arrivo del deposito nazionale all’inizio degli anni ’90 fu uno choc per questa piccola comunità di 2.800 abitanti sparsi in 21 Comuni. «Il fatto che l’Agenzia nazionale per le scorie nucleari, cioè lo Stato, si facesse garante verso la popolazione ha contribuito a tranquillizzare la cittadinanza inizialmente molto contraria», ha spiegato Françoise Donizet, sindaco di Ville-aux-Bois. Anche in Francia (58 centrali nucleari che funzionano a ciclo continuo) imperversano le stesse paure che esistono nel […]

  

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